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| Prima o poi capita a tutti di voler lavorare con un Database per salvare i dati degli utenti online, e all'inizio siamo tutti tentati dal realizzare le connessioni, le richieste e la gestione dei dati nella pagina PHP stessa e con codice del genere:
CODICE $connessione = new MySQLi("localhost", "root", "hello", "world"); $result = $connessione->query("SELECT nome, cognome FROM users"); while ($row = $result->fetch_row()) { echo "Utente - Nome: " . $row[0] " . - " . $row[1] . ";<br />"; } $result->close(); $connessione->close();
In effetti questo codice funziona, ottimo!
Ora immaginiamo che la nostra applicazione stia diventando sempre più grande (yup!): i file PHP aumentano, i dati da leggere e scrivere aumentano, le query diventano più lunghe e faticose ed un semplice errore può causare gravi danni!
La nostra applicazione è diventata cosi grande e fa qualcosa di utile che la vogliamo hostare su altervista (o dove volete) e prima mazzata:
CITAZIONE Warning: mysqli_connect() [function.mysqli-connect]: Can't connect to MySQL server on 'localhost' (10061) in \myhost\index.php on line 2 Could not connect: Can't connect to MySQL server on 'localhost' (10061) (l'errore sarà simile a questo, ho preso il primo che è capitato!)
Boom! Vediamo questo errore PHP ovunque, in ogni pagina e non funziona più niente!
Perchè? Beh, i nostri dati connessione
CODICE $connessione = new MySQLi("localhost", "root", "hello", "world");
(questa parte!)
andavano bene per il nostro server casalingo, ma il nostro hosting online ci ha fornito altri dati per connetterci e per colpa di questo adesso vi ritrovare a modificare ben 40 file php! (numero a caso, potrebbero essere di più!).
Aiuto!
Questa faticata si poteva evitare con una piccola accortezza: avete mai provato a girare per il sorgente di WordPress? C'è un piccolo file (config.php) che viene creato dall'installer di WordPress e contiene 4 linee che potevano salvarci la faticata:
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